FRANCOFORTE SUL MENO – Dall’ultimo mondiale in poi, le prestazioni della nazionale tedesca di certo non sono state le migliori. La sconfitta più recente contro la Macedonia fa preoccupare, ma i vertici del DFB confermano che sarà sempre Joachim Löw a guidare la nazionale ai prossimi Europei. Una volta terminati, ci sarà un allenatore differente come ha confermato addirittura il presidente, Jens Keller. Anche il manager dei tedeschi, Oliver Bierhoff (ex giocatore di Udinese e Milan) si è espresso: “Jogi è motivato a fare del suo ultimo torneo un successo”.

La sconfitta casalinga contro la Macedonia del Nord (1-2), un 6-0 umiliante incassato dalla Spagna e il mancato passo in semifinale di Nations League sono pochi esempi a confermare la debole forma attuale della nazionale tedesca. Nonostante ciò, la ricerca di un nuovo allenatore non verrà accelerata e quindi, l’attuale ct Joachim Löw resterà sulla panchina fino al termine dei prossimi Europei. È stato lui stesso a ribadire che non allenerà più la squadra campione del mondo nel 2014. Le critiche, soprattutto dopo la debacle clamorosa contro la Spagna, non sono mancate. Ora, è arrivata anche la sconfitta contro il 65° posto in classifica mondiale della FIFA – i vertici del DFB si sono sentiti, dunque, di eseguire dei cambiamenti radicali.

Ad effettuare dei cambiamenti è stato proprio Löw subito dopo l’eliminazione ai mondiali di Russia 2018, non convocando più i vecchi campioni Thomas Müller e Jerome Boateng. Richiamarli per il prossimo torneo continentale magari potrebbe essere la formula giusta, rendendo felice anche i tifosi dopo tanti rimpianti. Il carattere e la personalità, in questo caso, non mancherebbero più alla “Mannschaft”. In vista dell’inizio di una nuova generazione, si spera di vedere presto uno fra Hansi Flick o Jürgen Klopp a guidare la nazionale tedesca. Stando a quanto riferisce il “Kicker”, l’allenatore del Bayern Monaco è l’uomo favorito per adesso. Anche perché Klopp aveva confermato recentemente di voler continuare in Inghilterra.