Ce ne siamo privati per anni e finalmente sono tornati: gli spettacolari fuochi per la festa di San Giovanni. O, i fochi, detto alla fiorentina.

Ieri, 24 giugno 2022, il cielo fiorentino si è tinto di mille colori, in occasione della festa del santo patrono della città. L’evento ha avuto luogo alle ore 22.10, dopo una giornata ricca di eventi: dalle cerimonie religiose e civili, alla finale del calcio storico, tenutosi a Santa Croce (vinta dagli Azzurri).

I Fochi

Per circa 40 minuti centinaia di persone, fiorentini e non, hanno tenuto gli occhi incollati verso il cielo per ammirare lo spettacolo pirotecnico offerto dal comune di Firenze. Novità assoluta gli smiles puntellati, i salici piangenti dorati e il tradizionale giglio, simbolo indiscusso del capoluogo toscano

Piccola nota: durante lo sparo dei fuochi, un piccolo albero poco sotto Piazzale Michelangelo (luogo da dove vengono sparati) ha preso fuoco, catalizzando per qualche momento l’attenzione del pubblico. L’incendio è stato prontamente domato.

L’albero “incendiato”

Ad intrattenere il pubblico, sparso su tutto il Lungarno, prima dell’evento, ci ha pensato la Banda della Fanfara della Scuola Marescialli e Brigadieri del Comune di Firenze, diretta da Alessandro Masti.

Come da tradizione, il centro della città è stato chiuso per permettere di guardare da ogni parte questo mirabolante spettacolo, gustando Brigidini e panini al lampredotto.

Bentornato, San Giovanni!