Ho visto di recente il film V come Vendetta. Ci sono aspetti molto profetici: un politico che raggiunge il potere grazie ad una emergenza sanitaria e che lo mantiene mentendo alla popolazione. Alla fine, nel film il regime crolla quando si diffonde la consapevolezza delle menzogne diffuse a rete unificate.

Io credo che sia il Governo Europeo che il sistema politico Italiano siano arrivati al capolinea. L’Europa ha sbagliato in modo clamoroso i contratti con le aziende che producono i vaccini. Contratti assolutamente penalizzanti sono stati firmati a discapito dei cittadini Europei da funzionari non all’altezza di questo compito delicato. La responsabilità dovrebbe ricadere non solo sull’inetto burocrate che li ha firmati ma anche sul Presidente Europeo, la Ursula von der Leyen, che l’ha scelto. La responsabilità, secondo me, dovrebbe essere non solo civile ma anche penale sia per le centinaia di migliaia di morti in più che abbiamo avuto per mancanza di vaccini sia per le assurde limitazioni della libertà che sia costretti a subire e sia, soprattutto, per aver fatto naufragare, forse definitivamente, ogni idea di Europa unita. L’Europa ha fallito e perfino un pessimo premier come Boris Johnson ha giganteggiato nei confronti dei politici europei. Un’Europa così non ha senso alcuno.

L’Italia è riuscita nell’impresa di riuscire a fare perfino peggio dell’Europa. E’ riuscita infatti a far perdere ogni fiducia al cittadino medio. Abbiamo avuto incompetenti al potere. Ad esempio Nature ha criticato il CTS per l’emergenza coronavirus perché mancavano competenze necessarie per affrontare questa emergenza. Vedasi

Inoltre, vari aedi del regime, ci hanno raccontato, imperterriti, nei talk show, balle terrificanti sul fatto che Astrazeneca provocasse reazioni avverse solo in un numero limitato di casi. Adesso che l’evidenza è emersa, i cocci sono rotti. Manca totalmente la fiducia necessaria per la vaccinazione di massa. I danni sembrano enormi e non recuperabili. I politici avrebbero dovuto dire chiaramente la verità: Astrazeneca è un vaccino ancora sperimentale con molte controindicazioni ma l’alternativa, il Covid, sarebbe per molti Italiani, soprattutto quelli più anziani e fragili, decisamente peggio. Nascondere questi fatti così palesi è servito solo a disorientare ancora di più gli Italiani. Se ci hanno nascosto questo, cos’altro ci avranno mai nascosto? Al di là di come stiano effettivamente le cose, l’Agenzia del Farmaco Italiana non è apparsa agli occhi degli Italiani una agenzia indipendente e questo è un danno gravissimo e permanente. Non sarà possibile far ripartire la campagna vaccinale. La pandemia continuerà ad imperversare. Dopo la terza ondata appena iniziata avremo la quarta e la quinta il prossimo anno. Se questa è l’inevitabile prospettiva, che senso ha continuare a uccidere l’economia? Che senso ha la politica di regioni arancioni, rosse e bianche? Solo per guadagnare qualche mese di non vita? Tanto valeva che l’anno scorso i nostri politici avessero deciso di fare come la Svezia. Avremmo avuto un paio di mesi terribili in cui si sarebbero concentrati tutti i morti che abbiamo avuto in questo anno, ma almeno avremmo continuato a vivere e non avremmo distrutto la nostra economia. Abbiamo avuto lo stesso numero di morti, non abbiamo risolto niente e siamo pieni di debiti.

Non è pensabile che i politici che, a prima vista, hanno totalmente sbagliato la strategia per contenere la pandemia non debbano essere sottoposti a un giudizio di una commissione d’inchiesta che valuti le responsabilità civili e penali per i danni causati dalla loro inettitudine. I danni inflitti al nostro paese non possono essere ignorati. Chi ha sbagliato deve pagare.