Il rinnovo di Zlatan Ibrahimovic con il Milan è stata una questione di poche ore. Lo svedese ha confermato di sentirsi bene a Milano vestendo la casacca rossonera. Resta però la domanda: fino a quando potrà giocare, visto che ad Ottobre compie 40 anni? Almeno fino al termine della stagione 2021/22, Ibra sarà un giocatore del Diavolo. Ecco alcune delle sue parole dopo aver firmato il contratto:

“Ho dimostrato che l’età non importa: è con la testa che si fa la differenza. Sono molto felice, aspettavo questo giorno da tanto tempo”, dice. “Penso che siano contenti anche i tifosi anche se qualcuno aveva dubbi prima che tornassi vista la mia età. Adesso un altro anno assieme che è quello che conta perché, come ho sempre detto, questa è casa mia. Club, compagni, mister e tifosi: tutti mi fanno sentire molto bene. Se posso restare tutta la vita, io resto”, sottolinea ribadendo l’amore per i colori rossoneri“- l’amore per i colori rossoneri è indiscutibile.

In più, ha sottolineato che i rapporti con Stefano Pioli sono ottimi: “All’inizio non conosci le persone, ma sin dal primo giorno è stato molto facile trovarsi. La scorsa stagione prima di ogni partita mi diceva ‘Ibra, fai il bravo’ e io facevo il cattivo, alla partita successiva ‘Ibra, fai il cattivo’ e lui faceva il bravo, però comandava lui quando voleva. Facevamo questi giochi. Pioli ha la mentalità giusta, ogni giorno ha questa energia che trasmette a tutti, vuole il massimo dalla squadra. Mi chiama al mattino e mi chiede: ‘Dove sei, io sto già lavorando’. Mi sfida così. Quando ti senti bene e stai bene vuoi giocare il più possibile, ma Pioli mi vuole proteggere e preservarmi in vista della prossima partita. Non so se è un mio problema, ma la mia mentalità di essere lì fino alla fine, di dare il massimo perché se do il massimo so che i miei colleghi faranno uguale: con l’adrenalina che hai non sei mai soddisfatto fino alla fine”.

Il 2021 del Milan di certo non è stata l’annata migliore, ma se c’è uno motivato e pronto a lottare fino all’ultimo istante in rosa, è Ibrahimovic: “Non è ancora finito nulla, niente è impossibile, ognuno ha i suoi obiettivi. Il mio obiettivo è vincere, se non vinco c’è delusione”.

Zlatan Ibrahimovic ha prolungato il suo contratto con il Milan fino al 2022. Lo svedese vestirà per un altro anno la maglia rossonera, guadagnando ben 7 milioni di euro bonus compresi. La trattativa con Ibrahimovic si è rivelata molto facile rispetto a quelle con Gianluigi Donnarumma e Hakan Calhanoglu, entrambi in scadenza.

A riferirlo è la società rossonera tramite un comunicato ufficiale, sottolineando che “è la squadra italiana con cui Zlatan ha collezionato il maggior numero di presenze e, dopo le 84 reti realizzate nelle 130 partite giocate nella sua carriera milanista, il campione svedese vestirà la maglia rossonera anche la prossima stagione”.

“Sono molto felice, aspettavo questo giorno. Il Milan è casa mia, sono felice e sto bene. Sono contento di come mi fanno sentire in questo club, dal mister ai tifosi che mi mancano tanto. Se posso restare per tutta la vita, io resto”. Queste le prime parole di Zlatan Ibrahimovic “Lavorare con mister Pioli è stato molto facile, ha la giusta mentalità. Ogni giorno ha questa energia, trasforma la squadra, vuole il massimo da tutti”, aggiunge il 39enne svedese ai microfoni di Milan Tv.