Gli Edmonton Oilers timbrano il biglietto per i play-offs della National Hockey League. Dopo il successo di 5:3 contro i Vancouver Canucks, la squadra guidata da Dave Tippett fa parte delle prime quattro della North Division e ha messo la qualificazione al sicuro.

Gli Oilers partono bene e passano in vantaggio con Puljujarvi, risponde Schmidt a favore dei Canucks che però crollano nei secondi 20 minuti: segna Barrie su assist del primo marcatore (Puljujarvi) e McDavid, quest’ultimo stesso va a segno alla metà del secondo periodo. Vancouver accorcia le distanze con Miller, ma Kahun ci rimette il vantaggio precedente.

Nel finale i verdeblù segnano il gol del momentaneo 3-4 grazie a Boeser, ma l’ultima parola è ancora una volta di McDavid che segna il suo 31° gol nell’edizione attuale e regala una gioia immensa ai tifosi dell’Edmonton. L’ultima partecipazione ai play-off risale dal 2006 quando il club provieniente dall’Alberta aveva raggiunto la finale contro i Carolina Hurricanes.

Sabato scorso i Detroit Red Wings avevano battuto sorprendentemente i Tampa Bay Lightning, campioni della NHL in carica, per 1-0 ai penalties. Il portiere tedesco, Greiss, parò tutti i 33 tiri dei biancoblù nei 60 minuti regolamentari più supplementari.

Stanotte, però, arriva la rivincita dei Lightning che vanno in vantaggio dopo 16 secondi con Blake Coleman, raddoppia Sergachev al 22′. I Wings accorciano le distanze con Zadina al 34′.

Detroit è la prima squadra ad aver disputato 54 gare nella stagione attuale e la terminerà questo finesettimana con due gare contro i Columbus Blue Jackets. Due incontri che potrebbero rivelarsi decisivi, considerando che i Wings possono ancora raggiungere l’ultimo posto valido per i play-offs nella Central Division. I Lightning, invece, si sono già qualificati in anticipo.