CRYPTO VS BANCHE – Sia le crypto che le banche possono essere utilizzate per i pagamenti e come riserva di valore. Il denaro fiat è controllato da banche e governi, mentre le crypto vengono prodotte e distribuite attraverso un processo chiamato “mining” , il quale non è controllato; inoltre gli scambi di criptovalute sono in grado di aggirare le restrizioni progettate per fermare il riciclaggio di denaro, le transazioni non sono tracciate e gli utenti possiedono un nickname in modo da non essere riconosciuti, mentre nelle banche gli utenti sono identificati con un nome e un cognome, .
ELIZABETH WARREN – Nel suo “rivoluzionario” progetto il quale è sponsorizzato dal senatore repubblicano del Kansas Roger Marshall, Elizabeth Warren vuole che la società delle criptovalute rispetti le normative delle banche nel tentativo di demolire il riciclaggio di denaro attraverso le risorse digitali. Il provvedimento proposto mira alla sorveglianza degli utenti, ergo alla cancellazione della privacy : conoscenza del cliente, e tracciare le transazioni di quest’ultimo. Un esempio dei tanti per il quale la Warren ha proposto questo progetto è che l’ex fondatore della Ftx, azienda per lo scambio di criptovalute, Sam Bankman-Fried è stato accusato per associazione a delinquere finalizzata al riciclaggio di denaro.
Il disegno di legge non ha fatto in tempo ad essere annunciato che ha già attirato la disapprovazione da parte del Coin Center e della comunità delle criptovalute. Infatti il direttore della ricerca del Coin Center, Peter Van Valkenburgh, dichiara che questo progetto è un passaggio verso la sorveglianza e il controllo.