Termina qui il sogno di Matteo Berrettini di vincere il suo primo titolo ai Masters Open di Madrid. Il tennista romano è stato sconfitto in finale dal tedesco Alexander Zverev, numero 6 del mondo, ma alla fine cede per 6-7 (8/10), 6-4, 6-3, accusando un po’ di stanchezza, più mentale che fisica. Per il tedesco è il secondo successo nella capitale spagnola dopo il trionfo nel 2018. L’azzurro si consola pensando che da lunedì salirà un altro gradino della classifica mondiale, arrivando al n. 9.

Berrettini gioca un solido primo set, alternando accelerazioni a palle corte per dare fastidio all’avversario. Zverev è stato bravo a recuperare i colpi del romano, prima di annullare due set-point. Il tedesco si è disunito, ha compiuto un doppio fallo sull’8-8 e ha consentito al romano di chiudere 10-8, alla quarta occasione, con un servizio vincente.

Fino al 4-3 nel secondo, Berrettini si è difeso molto bene, ma alla fine i suoi errori gli costano il break e, infine, anche l’intero set. Berrettini perde e per la seconda volta in 35 giorni, così, dopo la sconfitta di Sinner a Miami, per l’Italia sfuma la possibilità di vedere un proprio rappresentante affiancare Fognini, vittorioso a Montecarlo 2019, sulla vetta di un 1000. Va detto però che il tennis azzurro sta tornando ad alti livelli.

Il giovane tennista altoatesino, Jannik Sinner, è una delle maggior sorprese di quest’anno dopo aver raggiunto la finale del Miami Open e facendo parte dei Top 20 a livello mondiale. Questa volta, al “Mutua Madrid Open”, l’avventura di Sinner termina presto, ovvero al secondo turno contro l’australiano Alexej Popyrin, cedendogli due set con il punteggio di 7-6/6-2.

Rafael Nadal, invece, si è presentato in maniera spettacolare, eliminando il giovane connazionale Carlos Alcaraz con un perentorio 6-1, 6-2 nel giorno del suo diciottesimo compleanno che ha dovuto passare senza una vittoria come regalo. Ha esordito sul velluto anche il vincitore di Montecarlo, Stefanos Tsitsipas che ha lasciato solo 3 giochi (6-2, 6-1) al francese Paire. L’impresa di giornata l’ha confezionata lo statunitense John Isner che ha eliminato il n. 11 del mondo, lo spagnolo Bautista Agut, annullando un match-poin nel tie-break decisivo. 

Jannik Sinner non è l’unico tennista italiano a conquistare un successo dopo l’altro. Infatti, l’altoatesino 19enne è salito al 18° posto nella classifica mondiale dop aver raggiunto la semifinale dell’ATP a Barcellona. Può festeggiare anche Matteo Berrettini: il romano resta nella Top 10 mondiale dopo aver vinto a Belgrado. Così, si è anche avvicinato all’argentino Diego Schwartzmann, distante 197 punti. Il mondo del tennis italiano, dunque, può sorridere avendo un futuro brillante davanti a sè. In totale, sono 10 i tennisti tra i primi 100 del mondo: dopo Berrettini e Sinner, ecco Fognini al 28° posto, mentre è stabile Lorenzo Sonego (numero 32). Scende quattro posizioni Stefano Travaglia (67°), si conferma al numero 81 Salvatore Caruso, mentre migliora di nuovo il suo best (83esimo, +4) Lorenzo Musetti, che con i suoi 19 anni da poco compiuti è il più giovane giocatore nella Top 100

In testa c’è sempre Novak Djokovic, seguito da Rafael Nadal. Una novità: lo spagnolo si è ripreso il secondo posto da poco tempo, dato che prima il suo successo a Barcellona, il posto dietro a Djokovic era occupato dal russo Daniil Medvedev.

LA TOP TEN MONDIALE
1. Novak Djokovic (Srb) 11963 ( – )
2. Rafael Nadal (Esp) 9810 (+1)
3. Daniil Medvedev (Rus) 9700 (-1)
4. Dominic Thiem (Aut) 8365 ( – )
5. Stefanos Tsitsipas (Gre) 7980 ( – )
6. Alexander Zverev (Ger) 6125 ( – )
7. Andrey Rublev (Rus) 6000 ( – )
8. Roger Federer (Sui) 5875 ( – )
9. Diego Schwartzman (Arg) 3765 ( – )
10. Matteo Berrettini (Ita) 3568 ( – )

Rafael Nadal è il nuovo campione del torneo ATP di Barcellona. Lo spagnolo termina la serie di risultati positivi del greco Stefanos Tsitsipas, conquistando il suo 12° titolo nella capitale catalana.

Al termine del terzo set, Nadal respinge un match ball di Tsitsipas e conquista così la finale contro il numero 5 a livello mondiale. Precedentemente, il giovane greco aveva vinto il torneo a Monte Carlo.

Jannik Sinner continua a presentarsi in maniera allucinante nel torneo ATP 500 di Barcellona. L’altoatesino 19enne ha battuto Andrej Rublev ai quarti di finale che precedentemente aveva perso contro il greco Tsitsipas a Monte Carlo. Sinner si è imposto col punteggio di 6-2 7-6 (6), in poco più di un’ora e mezza gioco. L’azzurro ha annullato un set-point all’avversario nel tie-break del secondo set, sul punteggio di 6-5 in favore di Rublev.

In semifinale, l’avversario del giovane Sinner sarà addirittura Tsitsipas. È stato lui ad eliminare Lorenzo Sonego all’ultimo torneo di Miami. Il greco (attualmente al 5° in classifica mondiale) va avanti nella sua striscia vincente, arrivando da un 6-3/6-3 al canadese Auger-Aliassime.

Il tennista greco Stefanos Tsitsipas ha vinto il suo primo titolo Masters a Monte Carlo. Il numero 5 a livello mondiale ha battuto Andrej Rublev in finale con due set (6:3, 6:3). Rublev che precedentemente aveva eliminato il campione spagnolo, Rafael Nadal, non ha avuto praticamente una chance per ribaltare l’incontro. Le sue prime finali ai Masters, Tsitsipas le aveva perse entrambe, ma questa volta, il trionfo è suo.

È stato il sesto titolo in totale in carriera del greco e probabilmente anche quello più importante dopo quello della ATP 2019.