PRAGA, REPUBBLICA CECA – Come in molti paesi dell’ Europa, anche a Praga è molto sentita la tradizione di rendere omaggio a San Nicola. San Nicola è vestito di bianco e viaggia in groppa ad un asino; al contrario, nella nostra tradizione Babbo Natale è vestito di rosso e viaggia su una slitta trainata da renne.

Il periodo ideale per visitare Praga è proprio quello di Natale perché è possibile ammirare il presepe del Castello di Praga, il più antico e grande del mondo; il mercatino di Piazza San Venceslao con le caratteristiche casette in legno e la messa di Natale ceca di Jakub Jan Ryba. La cosa che in questo periodo non può mancare è ciò che ci fa proprio pensare al Natale: la neve.

Praga, Repubblica Ceca

MOSCA, RUSSIA – A Mosca non troviamo Babbo Natale, o meglio si, ma ha un altro nome, Nonno Gelo. Nonno Gelo ha una lunga barba bianca e guance rosse, un lungo abito orlato di pelliccia solitamente blu o azzurro. Preferisce spostarsi a piedi ma, se proprio deve, utilizza la slitta trainata da tre cavalli.

Durante il periodo natalizio le attività da poter svolgere a Mosca sono svariate e di ogni genere; è possibile visitare musei, palazzi e siti culturali, oppure se si amano i cani da slitta, al Parco Sokolniki è possibile fare diverse attività con husky siberiani; Invece per gli appassionati degli sport invernali presso la CSKA Arena è possibile assistere a una partita di hockey su ghiaccio.

Mosca, Russia

STOCCOLMA, SVEZIA – Santa Lucia è la “Babba Natale” dei bambini in Svezia; la ragazza si rifiutò di sposare un uomo non cristiano impostogli dalla famiglia e per questo fu martirizzata il 13 dicembre. Da quella data in poi è diventata l’idolo che tutti i bambini attendono con ansia il giorno di Natale. Una curiosità molto interessante, di questo paese, è il suo simbolo natalizio: la Yule Goat, una capra di paglia e stoffa portatrice di buon auspicio.

Nel periodo natalizio è possibile trovare numerosi mercatini, i quali sono considerati i più originali d’Europa: il mercatino nei giardini reali di Rosendal che offre artigianato ricercato e cibi biologici; mentre il più innovativo e meraviglioso è il mercatino-museo del mondo lappone nel parco di Skansen che mostra spezzoni di vita svedese nei secoli passati.

Stoccolma, Svezia

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Le antiche rovine del Castello di Duino si trovano a poca distanza da Trieste nel Friuli Venezia Giulia, e secondo la leggenda sono abitate dallo spirito della Dama Bianca. L’ edificio, oramai in rovina, si trova sui resti di un antico avamposto d’epoca romana.

Secondo la leggenda questo castello è stato teatro di un dramma di gelosia, la vittima una sfortunata e bellissima dama, di nome Esterina da Portole.

La dama era sposata a un castellano violento e crudele, che nonostante l’assoluta devozione della donna, l’uomo la credeva infedele. Nemmeno la nascita di un figlio placò la gelosia dell’ uomo, il quale era sempre più convinto della poca sincerità della sua sposa. Una notte, il consorte ubriaco trascinò la dama all’esterno e la gettò in mare. La donna emise un urlo straziante e il cielo, per evitare la morte della dama, la trasformò nella roccia bianca che si trova sotto i ruderi del castello.

Si dice che intorno alla mezzanotte sia possibile vedere la dama bianca riprendere la forma umana e vagare per le antiche stanze del castello alla ricerca della culla di suo figlio.

Tra i vari personaggi che soggiornarono nel corso dei secoli nel Castello di Duino, troviamo il Sommo Poeta; il quale si vocifera che durante il suo esilio abbia scritto proprio in quel castello una parte della Divina Commedia.

Sembrerebbe che Leonor, la figlia 17enne del Re di Spagna Felipe, si sia presa una cotta per un ragazzo che non ha sangue blu; favola che qualsiasi ragazza e ragazzo vorrebbero vivere.

Cosa sappiamo del ragazzo? Pablo Páez Gavira ormai ribattezzato Gavi, a soli 18 anni, è la nuova stella del Barcellona e della Nazionale spagnola.

Secondo vari pettegolezzi la principessa oltre ad avere una cartella piena di foto del calciatore sembrerebbe che subito dopo l’eliminazione della Spagna dai Mondiali si sia premurata di consolare la stella. Sembrerebbe che questo sentimento sia stato ricambiato in quanto il calciatore, avrebbe regalato a re Felipe, in occasione della visita negli spogliatoi, una sua maglietta per la principessina.

La principessa sembra che abbia chiuso la sua relazione con un ragazzo brasiliano che studia nel suo stesso college e che in questo momento si stia frequentando con uno studente universitario inglese.

Il paese come reagirà a questa possibile storia d’amore tra Lenor e Gavi? Saranno più i favorevoli o quelli contrari?

Chissà se sarà una favola a lieto fine… sarà il tempo a darci una risposta!

VILLAGGI – I villaggi di Babbo Natale sono stati pensati per far si che entrando, grandi e piccini si lasceranno trasportare dalla magia e dallo spirito natalizio in scenari fiabesche. In Italia questa emozionante avventura inizia dai primi di dicembre, infatti, parti del territorio si trasformano nel luogo più adorato dai bambini, il Regno di Babbo Natale.

Ecco dove possiamo trovare i villaggi più incantevoli d’ Italia:

MILANO CHRISTMAS VILLAGE – A Milano, la Casa di Babbo Natale si trova all’interno del Villaggio delle Meraviglie, situato nei Giardini Pubblici Indro Montanelli, dove oltre agli spettacoli natalizi possiamo trovare una pista di pattinaggio sul ghiaccio. La casa di Babbo Natale è arredata proprio come nelle favole: c’è un caminetto, una bella poltrona e infine troviamo la slitta straboccante di regali. Non è mica finita qui, sempre nel villaggio possiamo trovare, oltre al nostro ospite speciale Babbo Natale, Mamma Natale e la Befana.

Milano Christmas Village

IL VILLAGGIO DI NATALE AL FLOVER GARDEN DI BUSSOLENGO – A Bussolengo, il Villaggio di Natale di si trova all’interno del Flover Garden che tutti gli anni si veste a tema natalizio per festeggiare questa meravigliosa festa. All’interno del villaggio è stato ideato un laboratorio speciale dove i bambini aiutano gli elfi di Babbo Natale a piantare un piccolo alberello di Natale in un vasetto. Inoltre i bambini potranno incontrare Babbo Natale e imbucare le letterine nella cassetta postale.

Villaggio Natalizio a Bussolengo

NATALE A MONTEPULCIANO – A Montepulciano, in provincia di Siena, possiamo visitare il magnifico Castello di Babbo Natale che si trova all’interno della Fortezza medievale. All’interno della fortezza troviamo il grande mercatino caratteristico con casette in legno. Inoltre sarà possibile visitare le stanze del castello e vedere Babbo Natale.

CHRISTMAS WORLD A VILLA BORGHESE – A Roma, troviamo il famoso Christmas World che si trova a Villa Borghese; le sue peculiarità sono le installazioni scenografiche che ci permetteranno di viaggiare per il mondo rimanendo a Roma : sarà possibile passeggiare nel cuore di Berlino; perdersi nel mercato di Londra; lasciarsi affascinare dalla magia e dalla bellezza della Tour Eiffel di Parigi e in un attimo arrivare a New York per pattinare sulla pista di ghiacciata sotto il ponte di Brooklyn. La meta che non può proprio mancare è il Polo Nord, con il villaggio di Babbo Natale. Se tutto questo non dovesse bastare, è stata aggiunta una nuova tappa a Tokyo, con un padiglione dedicato alle atmosfere orientali.

Christmas World

trovare LA CASA DI BABBO NATALE AD AGROPOLI – Ad Agropoli, la Casa di Babbo Natale si trova nel cortile del Castello Angioino Aragonese dove possiamo trovare i tradizionali mercatini e una stupenda pista di pattinaggio. La Casa di Babbo Natale ogni anno diventa la dimora della magia e dello spirito natalizio e cosa più importante di tutte, all’interno della casa è possibile incontrare Babbo Natale accompagnato dai sui aitanti elfi.

Castello di Agropoli

CRYPTO VS BANCHE – Sia le crypto che le banche possono essere utilizzate per i pagamenti e come riserva di valore. Il denaro fiat è controllato da banche e governi, mentre le crypto vengono prodotte e distribuite attraverso un processo chiamato “mining” , il quale non è controllato; inoltre gli scambi di criptovalute sono in grado di aggirare le restrizioni progettate per fermare il riciclaggio di denaro, le transazioni non sono tracciate e gli utenti possiedono un nickname in modo da non essere riconosciuti, mentre nelle banche gli utenti sono identificati con un nome e un cognome, .

Banca vs Crypto

ELIZABETH WARREN – Nel suo “rivoluzionario” progetto il quale è sponsorizzato dal senatore repubblicano del Kansas Roger Marshall, Elizabeth Warren vuole che la società delle criptovalute rispetti le normative delle banche nel tentativo di demolire il riciclaggio di denaro attraverso le risorse digitali. Il provvedimento proposto mira alla sorveglianza degli utenti, ergo alla cancellazione della privacy : conoscenza del cliente, e tracciare le transazioni di quest’ultimo. Un esempio dei tanti per il quale la Warren ha proposto questo progetto è che l’ex fondatore della Ftx, azienda per lo scambio di criptovalute, Sam Bankman-Fried è stato accusato per associazione a delinquere finalizzata al riciclaggio di denaro.

Il disegno di legge non ha fatto in tempo ad essere annunciato che ha già attirato la disapprovazione da parte del Coin Center e della comunità delle criptovalute. Infatti il direttore della ricerca del Coin Center, Peter Van Valkenburgh, dichiara che questo progetto è un passaggio verso la sorveglianza e il controllo.

CRYPTO

PENA CAPITALE – La magistratura iraniana ha emesso 400 pene detentive per gli attivisti protestati che vanno dai 5 ai 10 anni e 11 condanne alla pena capitale. Questa decisione – poco accettabile per uno stato civile – ha scatenato le proteste dal 16 Settembre. In realtà già nel 2019 ci sono stati episodi abbrerranti, 1500 persone sono state uccise per strada in soli tre giorni. Queste proteste hanno sia in passato che ora sempre il solito obbiettivo: il riconoscimento dei diritti civili. Questa nuova generazione ha quel coraggio che quelle di prima non avevano e manifestano per quello in cui credono.

INIZIO DELLE RIVOLTE – Le rivolte sono scoppiate in seguito all’ uccisione di Mahsa Jina Amini, avvenuta il 16 settembre; una ragazza che è stata uccisa perché non portava correttamente il velo; anche se il Sacro Corano non impone il velo, è una scelta della donna se indossarlo o meno. Le manifestazioni si evolvono e includono sempre più generazioni, non riguardano solo il velo ma tutta la condizione sociale. Fino ad ora oltre alla morte di Mahsa Jina Amini altri due giovani sono stati uccisi : Mohsen Shekari è stato impiccato l’8 dicembre e Majidreza Rahnavard il 12 dicembre. Entrambi sono stati giustiziati con l’accusa di  “moharebeh”, tradotto “ostilità contro Dio”.

rivolte in Iran

ENERGIA – Se i risultati dell’esperimento condotto dagli scienziati dell’ USA verranno confermati dai vari controlli a cui dovrà essere sottoposto; l’energia prodotta sarà maggiore di quella necessaria ad avviare la fusione grazie all’ utilizzo di idrogeno in forma di plasma, il quale lo ritroviamo principalmente nelle stelle.

FUSIONE NUCLEARE – La parola chiave che stavamo tutti aspettando è ” finalmente” . Finalmente gli USA, anche se ancora in maniera sperimentale, sono riusciti a riprodurre il meccanismo che genera l’energia delle stelle e del Sole. Gli articoli scientifici che trattano la fusione nucleare, promettono, per lo meno in forma teorica, di eliminare la nostra dipendenza dalle fonti energetiche limitate che producono inquinamento. E’ la prima volta nella storia che l’uomo è riuscito a sviluppare una tecnologia illimitata, economica e soprattutto che non inquini il pianeta.

fusione nucleare

FUSIONE E FISSIONE NUCLEARE – La fissione nucleare è la rottura dell’atomo, la quale produce radiazioni, scorie radioattive e CO2, che provoca problemi nella gestione dei rifiuti nucleari. La fusione nucleare, invece, produce radiazioni e CO” in modalità molto ridotte.

IMPIANTO DI FUSIONE NUCLEARE – Non solo gli americani si stanno preoccupando del problema energetico mondiale , insieme a loro si è aggiunto anche il Joint European Torus del Culham Center, che si trova nelle campagne dell’Oxfordshire. Il quale si è rivelato il più grande impianto di fusione nucleare – per fini sperimentali – al mondo. Gli americani invece si sono distinti per la notevole produzione di energia.

LA RIVOLUZIONE ENERGETICA – Questo esperimento di fusione è considerato il «Santo Graal» dell’ energia, perché produce in quantità ridotte CO2 e non produce scorie dall’alto decadimento. Ha costi molto bassi, gli impianti si costruiscono in 5 anni e per fare un esempio una bottiglietta d’acqua da 0,5l può fornire energia per 100 anni.

IN CITTA’ – La parola che è comune alla maggior-parte delle persone è “finalmente”. Si, finalmente si può pensare ad un capodanno come quello a cui eravamo abituati. Le autorità chiedono comunque di fare attenzione. Nella città del rinascimento ci sono tantissime iniziative – molte a cielo aperto – che lasciano a bocca aperta.

I MERCATINI DI NATALE – Il luogo maggiornamente visitato dai turisti e curiosi è Piazza Santa Croce con i suoi mercatini di Natale. Molte scelte culinarie dal nord Europa e molti box di oggettistica “fatta a mano” rendono piacevole una bella passeggiata al freddo di Firenze.

Piazza Santa Croce – Firenze

Firenze– Annunciato un nuovo sciopero della durata di 24 ore, degli autisti Autolinee Toscane; questo è il gestore unico del servizio a livello regionale, a Firenze subentrato ad Ataf. La notizia era già stata nota settimana scorsa dal sindacato Cobas (organizzatore della manifestazione), con altri due scioperi giovedì 7 e venerdì 8 luglio 2022. Per questa causa gli autobus hanno subito ritardi e cancellazioni, con delle fasce garantite molto brevi, per permettere alla gente che utilizza i mezzi pubblici di recarsi a lavoro. Ma chi si sposta giornalmente con gli bus urbani conosce benissimo la situazione, non proprio rosea.

Motivo degli scioperi la protesta contro l’assunzione di personale con contratti a termine e tramite agenzie interinali, per le differenze salariali tra i lavoratori all’interno delle proprie residenze di lavoro, l’esternalizzazione dei servizi, il sistema informativo e comunicativo aziendale, le condizioni di lavoro e le relazioni industriali.

Una città bloccata

Per circa 24 ore ci sono stati disagi a livello urbano , con blocchi veri e propri a livello di spostamenti., con presidio alle 15 sotto la sede del consiglio regionale di via Cavour 4 a Firenze. L’ultimo sciopero indetto da Cobas, il 30 maggio 2022, ha stimato una percentuale di adesione del 18, 32 %.

In tutta la Toscana si sono riscontrati disagi, segno che lo sciopero è stato accolto dai lavoratori.

Autolinee Toscane: un’organizzazione che non esiste

I motivi dello sciopero sono certamente nobili, ma la realtà è molto diversa. In circostanze normali, infatti, le corse degli autobus, in particolare le linee più usate come il 23 o il 6 dalle tratte molto lunghe, saltano per mancanza di autisti. Oppure ritardano, l’affluenza è scritta sui tabelloni, spesso non veritieri, ma non esiste. Diventa difficile raggiungere determinati punti della città di Firenze, in quanto dovrebbe essere lecito dover prendere un mezzo pubblico che funzioni. Testimonianze dirette di autisti riferiscono la difficoltà di muoversi all’interno della città e di far rispettare gli orari delle corse. Inoltre, a causa del salario che si aggira attorno alle 1000 euro, molti autisti si sono licenziati.

Chi utilizza i mezzi urbani per muoversi, sa benissimo di dover aspettare da 10 ai 20 minuti per prendere un bus, spesso rimanendo a piedi perché o questi sono saturi o lo stesso autista non si ferma. Riferiscono una disorganizzazione dell’azienda a livello di orari e di macchine, nonché un salario non adeguato (motivo principale dello sciopero). L’unico mezzo che sembra funzionare è la Tramvia, che ha accorciato le distanze tra il centro storico e i punti più lontani come Novoli, Villa Costanza (Scandicci) e l’Ospedale Careggi. Previsto per il 19 luglio 2022, l’inizio del cantiere per una nuova linea (Fortezza-San Marco).

Biglietterie inesistenti

La nuova gestione dei mezzi pubblici passata ad Autolinee Toscane (che ha sostituto l’Ataf) ha generato disagi anche dal punto di vista della consultazione del sito: passanti riferiscono quanto sia difficile registrarsi sul sito apposito di Autolinee toscane o anche solo acquistare un biglietto. I Bar Tabacchi si stanno adeguando alla vendita dei biglietti della nuova azienda, ma spesso ne sono sprovvisti. Il biglietto online viene recepito solo da specifiche compagnie telefoniche come Wind, Tim, Vodafone.

Viene spontaneo chiedersi: e chi non ha queste compagnie telefoniche?

Controllori

Autolinee Toscane ha riportato a bordo i controllori, più agguerriti e più numerosi di prima: chi scrive testimonia di aver percepito un certo sadismo da parte di questi personaggi nel compiere il loro compito. Multe (della modica cifra di 45 euro) per i motivi più disparati: biglietto non obliterato (P.S.: passeggieri abituali riferiscono che in molti autobus le obliteratrici non funzionano), messaggio con il biglietto arrivato troppo tardi., biglietto delle vecchia compagnia Ataf. Le vittime preferite sono, ovviamente, i turisti. Esperienze abituali sui mezzi riportano una media di 3/4 multe a corsa.

Alle proteste dei passeggeri indignati: “Fate ricorso e denunciate l’azienda.”

Viene da chiedersi: con tutti questi soldi l’efficientissima Autolinee Toscane non potrebbe investire nel rendere più agevole i trasporti?

Le parole del Sindaco

E’ evidente che gli autisti abbiano le loro ragioni per manifestare e farsi sentire, come è evidente che ci sia una disorganizzazione alla base del sistema. Di recente a ControRadio, il Sindaco di Firenze Dario Nardella si è scagliato contro la compagnia dei trasporti, parlando di “livello di inefficienza indecente”. E prosegue “Nei prossimi 10 giorni parleremo con i vertici di Autolinee e poi incontreremo la Regione, perché come Comune di Firenze non abbiamo poteri coercitivi nei confronti della società”.