Il 14 Dicembre 2021 – per decreto legge – si approvava la proroga dello stato di emergenza nazionale fino al 31 Marzo 2022. Orta che cosa ci dovremmo aspettare a fine mese?
UN PO’ DI NOTIZIE SULLO STATO DI EMERGENZA – “Al verificarsi degli eventi che, a seguito di una valutazione speditiva svolta dal Dipartimento della protezione civile sulla base dei dati e delle informazioni disponibili e in raccordo con le Regioni e Province autonome interessate, presentano i requisiti di cui all’articolo 7, comma 1, lettera c), ovvero nella loro imminenza, il Consiglio dei ministri, su proposta del Presidente del Consiglio dei ministri, formulata anche su richiesta del Presidente della Regione o Provincia autonoma interessata e comunque acquisitane l’intesa, delibera lo stato d’emergenza di rilievo nazionale, fissandone la durata e determinandone l’estensione territoriale con riferimento alla natura e alla qualità degli eventi e autorizza l’emanazione delle ordinanze di protezione civile di cui all’articolo 25. La delibera individua, secondo criteri omogenei definiti nella direttiva di cui al comma 7, le prime risorse finanziarie da destinare all’avvio delle attività di soccorso e assistenza alla popolazione e degli interventi più urgenti…”
Non può superare i 12 mesi e non può essere prorogato per ulteriori 12!
A COSA E’ SERVITO LO STATO DI EMERGENZA? – Ha fornito poteri “straordinari e snelli” al governo per istituire le misure quali:
- Zone differenziate (Rossa, gialla, bianca);
- Distanziamento sociale;
- Obbligo mascherine.
Salvo l’approvazione di un nuovo decreto legge che cambi le carte in tavola, il 31 Marzo 2022 – almeno dal punto di vista dell’ordinamento giuridico – si dovrebbe ritornare alla normalità!